DU CANI DI MANNIRA E DI BANCATA
Il cane è un nobile animale, compagno dell’uomo fin dalla notte dei tempi. Oggi il povero animale è fatto oggetto di molte speculazioni e molte disattenzioni.
Su di esso vengono commesse molte atrocità, a volte è utilizzato per combattimenti illegali legate alle scommesse da persone poco persone, a volte è oggetto di esperimenti scientifici in nome è per conto della salute dell’uomo che essendo uomo non è un cane per cui nulla ci azzecca la ricerca sul cane per conto dell’uomo.
Altre volte il povero cane viene trattato da cane appunto e rinchiuso in canili che a canili non assomigliano, ma il più delle volte sono dei veri e propri lager dove subiscono le più disumane attenzioni da uomini che non sono uomini, ma bestie appunto infatti se fossero uomini tratterebbero i poveri cani “umanamente”.
Oggi la razza canina, o meglio le varie razze o specie canine, vengono anche selezionate a vari scopi. Abbiamo quindi cani da compagnia, cani da guardia, cani da salotto, da caccia, da tartufo, da slitta, cani per ciechi e cani che debbono solo fare i cani.
Abbiamo pure cani da guardia o che guardano.
Tra i primi si possono annoverare i nostri cani da “ MANNIRA “ conosciuti anche come cani pastore in senso che pascolano le “ pecore “ non specificamente intese come pecore da latte e da carne o da lana, in quanto oltre alle pecore esistono anche i pecoroni, da non confondersi con i montoni maschi.
I cani di “ Mannara “ incrocio tra diverse specie annoverano tra le loro caratteristiche un carattere dolce ma deciso, uno spiccato senso del dovere e di fedeltà presso il “gregge di pecore o di pecoroni “ un carattere socievole, una grossa taglia, infatti li possiamo considerare un incrocio tra i cosiddetti cani da pastore propriamente detti ed i molossi, cioè tra i cani da guardia e da difesa.
Altra storia per i cani da “ BANCATA “ il cane da bancata, è il cane che di per se guarda cioè “ talia “ la bancata, cioè il bancone, della carnezzeria di turno in attesa di un bel pezzo di carne o di un bell’osso da mangiare, per cui il cane da bancata lo possiamo definire come un nobile cane dalla vita paciosa, di carattere per lo più permissivo, dotato di enorme pazienza il quale per lo più passa il tempo con la panza spaparanzata al sole, che mocio mocio dorme sul marciapiede antistante la carnezzeria di turno in attesa del suo osso da assaporare noncurante di quello che gli accade attorno, seguendo alla lettera l’antico detto “ l’acqua mi vagna e u viantu m’asciuca “ .
Per secoli questi due nobili razze hanno accompagnato l’uomo nella sua evoluzione storica politica e sociale condividendo con esso i tempi magri e i tempi grassi, nella buona e nella cattiva sorte finché morte non li separi (Amen).
Oggi l’avanzare della modernità il cambio dei ritmi della vita umana, la meccanizzazione dell’allevamento la nascita dei grossi centri commerciali che stanno portando alla scomparsa dei piccoli esercizi commerciali e quindi delle piccole carnezzerie di quartiere, la sempre più invadente presenza delle macchine sui marciapiedi che impediscono ai nobili animali di bancata il loro millenario oziare su di essi, sta seriamente minacciando la loro sopravvivenza.
Per questo è nata la nostra Associazione Siciliana “ du Cani di Mannara e di Bancata “.
L’A.S.C.M.B. si propone di incrementare questi nobili razze e di preservarle dalla scomparsa, incrementandone il patrimonio genetico.
L’Associazione gia presente in tutte è nove province della Sicilia si sta ora espandendo in tutta Italia ed in tutta Europa, ed in attesa del riconoscimento da parte dell’O.N.U. – Organizzazione delle Nazione Unite – sta preparando per l’estate del 2008 un grande convegno mondiale in cui, assieme alle altre associazioni consorelle in nascita in tutto il mondo, verrà lanciato dapprima l’anno internazionale per l’incremento e la protezione delle razze di Mannara e di Bancata, per poi passare nel 2010 al decennio mondiale di promozione valorizzazione ed incremento di queste due nobili razze canine.
Un intero decennio 2010 – 2020 dedicato ai cani di mannara e di bancata.
L’associazione che nascerà dal convegno del 2008 prenderà il nome di
“ ASSOCIAZIONE MONDIALE PER
A tale associazione i vari cani di mannara e di bancata potranno aderire sia a titolo personale che come associazioni, circoli o altro.
Aderisci anche tu oppure dai il tuo contributo.
Puoi trovarci in Via del Canin n°
Per aderire puoi telefonare al n° verde 800 777 777 oppure andare sul sito :
www.legaitalianacanedimanniraedibancata.org da dove potrai scaricare oltre al modulo per l’adesione anche suonerie e sfondi per il tuo cellulare o sfondi per il PC a tema del cane di mannara o di bancata, oppure inviarci un’email a : info@legaitalianacanedimanniraedibancata.org.
Puoi aderire anche versando la relativa quota di adesione sul c.c.p. 232323 intestato a ASSOCIAZIONE SICILIANA“ DU CANI DI MANNIRA E DI BANCATA “ , Via Rintintin 77 90134 Palermo. Oppure con accredito bancario sul dì c.c. 616161-S cab 6969 – abi 2323 cin S Banco del Can filiale di Palermo.
ADERISCI E DAI IL TUO PREZIOSO CONTRIBUTO PER
GRAZIE IL PRESIDENTE J. Barboncin
ASSOCIAZIONE SICILIANA
“ DU CANI DI MANNIRA E DI BANCATA “
REGOLAMENTO
Art. 1
L’Associazione Siciliana “ du cani di mannira e di bancata “ , nasce con lo scopo di preservae ed incrementare queste nobili razze canine dalla scomparsa.
Per pervenire a questo scopo l’A.S.C.M.B., si avvarrà di ogni possibile mezzo scientifico, filosofico, naturale e sovrannaturale comprese le tecniche del panarormale, la manipolazione genetica, la clonazione o qualsiasi altra tecniche scientifica o fantascientifica che possa in futuro contribuire alla loro preservazione e diffusione.
Art. 2.
Possono entrar a far parte dell’Associazione tutti i cani o similari di nobile razza o anche cosiddetti bastardi o bastardini, cani canazzi, cani di mannira e di bancata in senso stretto o in senso lato ed anche in senso chanchino, cani cani e cani non cani, senza distinzione di sesso nazionalità religione ed altezza al garrese.
Titolo unico per l’appartenenza all’Associazione è il versamento della relativa quota di adesione di Euro 1,00 ( leggasi uno ) e la sottoscrizione della relativa richiesta di appartenenza.
All’Associazione si può aderire a titolo individuale, a coppia – siano esse etero o omo – o in gruppo le relative quote sono singolo come gia detto Euro
Si può aderire anche come soci sostenitori Euro 1.OOO.OOO, l’anno, Soci Benefattori Euro 2.000.000,00 l’anno e soci volontari prestando lavoro volontario presso le varie sedi dell’associazione in misura non inferiore a 40 ore settimanali per non meno di 20 settimane non continuative l’anno.
Art. 3.
Per costituire una sezione o circolo o base o allevamento dell’Associazione si deve essere in mino 3 tra cani e non che devono sottoscrivere il presente regolamento e versare le relative quote, eleggere un presidente, segretario, un cassiere un conduttore di cani a spasso, ed un cocchiere, avere una sede di almeno 150 mq ed uno spazio dedicato al gioco al riposo, allo svago, di almeno 10.000 mq, con relative cucce per cani in numero non inferiore a 30 di almeno 25 mq con letto, aria condizionata, moquette e bagno annesso.
Art. 4.
Dall’Associazione non si può recedere per nessun motivo tranne che per morte, o per scaraventamento dalla finestra dell’ultimo piano dello stabile, ove è ospitata la sede locale, da parte degli altri soci.
Art. 5,
Sono doti preferenziali per essere ammessi nell’associazione, la delazione la commiserazione, il senso di superiorità nei confronti del prossimo, il non porgere l’altra guancia, un quarto di nobiltà acquisita o presunta, il sentirsi appartenenti ad una razza di cani superiori e il guardare gli altri cani dall’alto in basso, e qualsiasi altro senso di superiorità nei confronti del prossimo considerato cane di qualsiasi genere.
Art. 6.
L’Associazione non ha una data di scadenza per cui deve considerarsi eterna.
E’ compito primario dei soci procurarsi l’immortalità per portare a buon fine gli scopi ultimi dell’associazione di cui all’art. 1 del presente regolamento.
Art. 7.
L’associazione al fine di perseguire i propri scopi si introdurrà con propri fidati addetti in tutti i gangli vitali di ogni amministrazione, comunale, provinciale, regionale, nazionale europea e mondiale, al fine di perseguire con ogni mezzo, gli scopi ed i fini dell’associazione di cui all’art.1 del presente regolamento, anche a scapito della propria vita o salute senza però contravvenire al comma 2 dell’art 6 del presente regolamento.
Art. 8.
I soci cani in senso stretto ed anche in senso largo o medio, devono impegnarsi al meglio delle loro possibilità, e se non le hanno se le procurino con ogni mezzo, al fine di prestare la loro opera benefica in enti o associazioni che si occupano di salvataggio ricerca accompagnamento o compagnia.
Sono da intendersi, le associazioni di salvataggio in mare, in montagna, ricerca di dispersi in caso di calamità naturali, ricerca di funghi e tartufi, accompagnamento di ciechi, compagnia a bambini disabili e non compagnia a persone sole o carenti di affetto e tutto quanto può portare ad un miglioramento del benessere comune o del singolo.
Art. 9.
Tutti i soci dell’Associazione devono scrupolosamente osservare e far osservare il presente regolamento, a scapito della loro incolumità con conseguente espulsione dall’associazione stessa, cosi come previsto dal comma due dell’art. 4 del presente regolamento.
Art. 10.
L’Associazione a suo insindacabile giudizi, può nominare socio chiunque sia si prodighi con indefesso vigore e valore alla salvaguardia ed alla promozione delle nobili razze canine da marrana e da bancata e chiunque si distingua con particolare dedizione ed accanimento terapeutico e personale nel perseguire gli obiettivi e le diti previste nell’art. 5 e 7 del presente statuto.
Il Presidente J. Barboncin
ALLEGATO 1 REGOLAMENTO
GRADI ALL’INTERNO DELL’ASSOCIAZIONE
- CAGNULAZZU SI MANNIRA O DI BANCATA – OSSERVATORE
- CAGNULAZZU DI MANNIRA O DI BANCATA – UDITORE
- CAGNULAZZU DI MANNIRA O DI BANCATA JUNIOR
- CAGNULAZZU DI MANNIRA O DI BANCATA SENIOR
- CAGNUALU DI MANNIRA O DI BANCATA JUNIOR
- CAGNUALU DI MANNIRA O DI BANCATA SENIOR
- CANAZZU DI MANNIRA O DI BANCATA JUNIOR
- CANAZZU DI MANNIRA O DI BANCATA SENIOR
- CANI DI MANNIRA O DI BANCATA JUNIOR
- CANI DI MANNIRA O DI BANCATA SENIOR
- GRAN CANE DI PRIMO PELO DI MANNIRA O DI BANCATA
- GRAN CANE DI MANNIRA O DI BANCATA
- SOMMO CANE DI MANNIRA è DI BANCATA
I vari gradi si ottengono:
il primo al momento dell’iscrizione, gli altri uno ogni tre anni indifferentemente se si è cani di mannira o di bancata, fino al grado di cani di mannira o di bancata.
Dal grado di gran cane di primo pelo di mannira o di bancata si accede per merito su designazione del sommo cane di mannira e di bancata.
Per accedere al gradi di gran cane di mannira e di bancata si devono aver maturato almeno 4 anni nel grado di gran cane di primo pelo di mannira o di bancata.
Alla somma carica di Sommo Cane di Mannira e di Bancata possono accedere tutti coloro che hanno un’anzianità di almeno 6 anni nel grado di gran cane di mannira o di bancata.
Il Somma Cane viene eletto a maggioranza assoluta da tutti coloro che ricoprono il grado di gran cane di mannita o di bancata, e la sua carica ha una durata di anni due rinnovabile per altri due una sola volta. Alla fine di tale ruolo si riceve il titolo di Gran Sommo Cane Onorifico di Mannara e di Bancata.
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